giovedì 23 gennaio 2025

I Padri della Chiesa e le donne

Riflessioni dei Padri della Chiesa sulla donna by Corso "Donne & Diritti" – Facoltà di Giurisprudenza di Palermo

SAN GIROLAMO (Padre e Dottore della Chiesa): se la donna non si sottomette all’uomo, che è il suo capo, essa è colpevole del medesimo delitto di un uomo che non si sottomette al suo capo, Cristo. Nulla è più impuro della donna nel suo mestruo: essa rende impuro tutto ciò che tocca.
Ai fini dell’educazione cristiana di una bambina: la musica è proibita. Non deve avere cameriere graziose e curate ma una vecchia virago seriosa, pallida, sordida che esorti di notte alla preghiera e al canto dei salmi e di giorno alle preghiere nelle ore dovute. Non deve prendere bagni che feriscono il senso del pudore di una fanciulla la quale non dovrebbe mai vedersi nuda. Verrà allevata nel chiostro sotto lo sguardo della nonna e non guarderà in faccia nessun uomo e nemmeno saprà che esiste un altro sesso.
Se è un bene non toccare una donna allora è un male toccarla: gli sposati vivono come le bestie, infatti nel coito con le donne gli uomini non si distinguono in nulla dai porci e dagli animali irragionevoli.

SANT’AGOSTINO (Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"): la donna è un essere inferiore creato da Dio non a sua immagine come invece l’uomo: solo l’uomo assomiglia a Dio ed è assurdo pensare che lo sia anche la donna. Corrisponde a giustizia e all’ordine naturale della società che le donne siano serve degli uomini.
Il genere delle donne è stato creato soltanto per la procreazione dei figli. I coniugi peccano non appena si abbandonano alla voluttà per cui, dopo, devono pregare: “ Perdona, o Dio, la nostra colpa!”. Quanto maggiore il piacere, tanto più grave il peccato. Chi ama con troppo calore la moglie è un adultero!

SAN GIOVANNI CRISOSTOMO (Santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e dalle Chiese ortodosse orientali; è uno dei 37 Dottori della Chiesa Cattolica): verso il tuo uomo dovrà andare il tuo anelito ed egli sarà il tuo signore… così dunque discendi alla sua dipendenza…così sii una delle subordinate. Le donne sono destinate principalmente a soddisfare la lussuria degli uomini. Dove c’è la morte ivi c’è il matrimonio e dove non c’è matrimonio ivi non c’è morte.

SANT’ODILONE (Santo della Chiesa Cattolica): se gli uomini potessero vedere quello che si nasconde sotto la pelle la vista delle donne causerebbe solo il vomito. Poiché noi non vorremmo toccare nemmeno con la punta delle dita il fango ed il letame perché bramiamo tanto ardentemente abbracciare proprio il vaso stesso della sporcizia?

SAN FRANCESCO D’ASSISI (Santo dichiarato, assieme a santa Caterina da Siena, patrono principale d'Italia nel 1939 da papa Pio XII): chiunque abbia un rapporto con le donne è esposto alla contaminazione dello spirito allo stesso modo di uno che, camminando sul fuoco, è necessariamente soggetto a scottarsi le piante dei piedi.

SAN TOMMASO D’AQUINO (Santo, Dottore della Chiesa, patrono delle università e dei centri di studio cattolici, rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica): la donna è in rapporto con l’uomo come l’imperfetto ed il difettivo col perfetto. La donna è fisicamente e spiritualmente inferiore e la sua inferiorità risulta dall’elemento fisico, più precisamente dalla sua sovrabbondanza di umidità e dalla sua temperatura più bassa. Essa è addirittura un errore di natura, una sorta di maschio mutilato, sbagliato, mal riuscito.
Un uomo dovrebbe generare solo maschi: se, nonostante ciò , vengono generate anche femmine ciò accade o per difetto del seme maschile o a causa del sangue uterino oppure perché soffiano gli umidi venti del sud che con l’eccesso di pioggia determinano creature con maggiore concentrazione di acqua, cioè femmine. In ogni caso la donna serve solo alla propagazione della specie. Tuttavia la donna trascina in basso l’anima dell’uomo dalla sua sublime altezza portando il suo corpo in una schiavitù più amara di qualsiasi altra. Accanto alla pienezza dell’uomo alla donna si deve attribuire una triplice inferiorità: nel divenire (inferiorità biogenetica), nell’essere (inferiorità qualitativa), nella funzionalità (inferiorità funzionale).

PAPA PIO II (210º papa della Chiesa cattolica ): quando vedi una donna pensa che sia un demonio, che sia una sorta di inferno.

https://corsodonneediritti.wordpress.com/2014/04/09/varie-riflessioni-dei-padri-della-chiesa-sulla-donna/

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Incredibile. E non si dica che erano cose di secoli fa: Francesco è stato nominato Patrono d'Italia nel 1939!!!!!!!

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